martedì 23 ottobre 2012

7] Finale Ligure (SV), Mànie: la grotta

7] Finale Ligure (SV), Mànie: la grotta 07SV Mànie N1106031# ⊳blackmagic⊲ fb L’Arma delle Manie è una delle più grandi grotte del territorio finalese. Sita sull’altopiano delle Manie, orientata a Sud, a circa 250 m sul livello del mare, gli scavi condotti al suo interno testimoniano la presenza umana nella grotta fin dalla preistoria. Arma dal toponimo ligure pre-romano (balma-alma, barma-arma) che significa “luogo riparato e sicuro, grotta”. (da vedi) Zoom

7] Savona (SV), Villetta: abbellimenti architettonici. ❷

7] Savona (SV), Villetta: abbellimenti architettonici. ❷ 07SV Savona N1106025 fb "Istituto Suore della Purificazione di Maria SS." ----------------- Suore della Purificazione di Maria SS. All’inizio del 1666 quattro giovani, tre di Savona e una di Genova, decisero di unirsi in una casa nel borgo di Monticello, vicino alla chiesa dei Gesuiti, sotto la guida spirituale di padre Camillo Giustiniani, gesuita genovese. ...il 25 febbraio 1666 scrissero al Senato di Genova, chiedendo di essere prese sotto la loro protezione e in abito secolare vivere una vita santa con principi religiosi. Il Senato chiese informazioni al vescovo di Savona e il vescovo rispose favorevolmente e approvando a sua volta il sorgere della nuova Istituzione, che dal giorno della sua prima costituzione il 2 febbraio, prese il nome di “Suore della Purificazione di Maria SS.”. Le Suore della Purificazione predilessero l’insegnamento e la formazione delle fanciulle e operarono sin dal primo momento nella città di Savona. (da VEDI) Vista da via Davide Caminati

7] Savona (SV), Villetta: via Caminati. ❹

7] Savona (SV), Villetta: via Caminati. ❹ 07SV Savona N1106021b# fb Chiesetta dell' "Istituto Suore della Purificazione di Maria SS." ------------------- Istituzione fondata a Savona da Angela Maria Sordi (Savona, 20 dicembre 1633 – 13 aprile 1713) In un tempo in cui le Famiglie Religiose si dedicavano soprattutto alle opere di carità, le Suore della Purificazione predilessero invece l’insegnamento e la formazione delle fanciulle, operarono sin dal primo momento nella città di Savona a cui si sono sentite nei secoli vincolate, (da VEDI) L'ISTITUTO: FREGI Facciata Le prime (incomplete) 2 sezioni delle 6 della facciata . Particolari dei fregi al sottotetto (e 3° piano) - - - - Fregi al 4° piano Retro, in via Cappa La prima delle 6 sezioni del retro.

7] Savona (SV), veduta da Salita San Giacomo. ❷

7] Savona (SV), veduta da Salita San Giacomo.  ❷ 07SV Savona N1105017.JPG ⊳blackmagic⊲ fb Savona (Sann-a in ligure, Savonn-a nella versione genovese) è un comune italiano di 62.525 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Liguria. (da Wikipedia) Lontano: Fortezza Priamàr - Campanassa - Isola di Bergeggi - Capo Noli+Mànie- Porto Vado Vicino: terrazza liberty

7] Vado Ligure (SV), Segno: una rosa in Via Bricco

7] Vado Ligure (SV), Segno: una rosa in Via Bricco 07SV Vado Ligure, Segno N1105013.JPG# fb Festa di Santa Rita, il 22 maggio a SAVONA si svolge nel quartiere di Santa Rita un mercato con tradizionali banchi per la vendita delle rose. AUGURI, Rita!

7] Savona (SV): telamoni - ❹

7] Savona (SV): telamoni 07SV Savona N1105014a# fb In Via Beato Ottaviano, visti dal cavalcavia di Salita San Giacomo. Dalla zona della Torretta ( Porto-Aurelia-Centro), dopo la vicina Santa Lucia la salita è ripida e diritta : poi a sinistra c'é una lunga scalinata mentre a destra - scavalcata Via Beato Ottaviano - prosegue alta sopra l'Aurelia , il Porto, via Famagosta. ------------- Savona (Sann-a in ligure[1], Savonn-a nella versione genovese) è un comune italiano di 62.525 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Liguria. La città è situata sulla Riviera Ligure di ponente, alla confluenza dei torrenti Lavanestro e Letimbro e alla congiunzione di due autostrade: l'Autostrada dei Fiori - che unisce Genova con Ventimiglia - e l'Autostrada A6 Savona-Torino. Dispone di una efficiente e moderna stazione marittima (Palacrociere) di recente costruzione in project financing con la compagnia Costa Crociere. Il Terminal Crociere è stato progettato dall'architetto catalano Ricardo Bofill. (da Wikipedia) [1] . [2] . [3] "da Santa Lucia la salita è ripida e diritta (fino a quella curva) [1] : poi a sinistra c'é una lunga scalinata [2] mentre a destra prosegue alta sopra l'Aurelia , il Porto, via Famagosta [3]."

giovedì 18 ottobre 2012

7] Bergeggi (SV)

7] Bergeggi (SV) 07SV Bergeggi N0911374.JPG# fb Piccola spiaggia solitaria

7] Savona (SV), Cattedrale N.S.Assunta: fonte battesimale. ❺

7] Savona (SV), Cattedrale N.S.Assunta: fonte battesimale. ❺ 07SV Savona Duomo N0911366.JPG R fb Il fonte battesimale inserito nel capitello bizantino del VI secolo il Battistero: quadrato, in marmo cipriota, scavato in un capitello bizantino (VI sec.), rielaborato nel XII sec., nel '400 cinto da una balaustrata marmorea a traforo. (*) Cattedrale "Maria Assunta" ----------- Nel 1528 Savona si era arresa alle truppe genovesi che avevano conquistato la città e occupato la parte più antica dell'abitato sulla collina del Priamar. Negli anni immediatamente successivi, i genovesi costruirono una imponente fortezza su tale sito, demolendo sitematicamente tutti gli antichi edifici compresa la cattedrale del IX secolo, dapprima sconsacrata e poi definitivamente distrutta nel 1595. Per tali ragioni nel 1559 Papa Paolo IV eresse a cattedrale la chiesa di San Francesco, il cui chiostro esiste ancora sul lato sinistro dell'attuale duomo. Nel 1584 si iniziò la costruzione dell'odierno edificio, sulla precedente chiesa del convento San Francesco, terminato nel 1605. (Wikipedia) Il Crocifisso di marmo del XV secolo Crocifisso marmoreo del maturo '400, fra tardo gotico (il Cristo) e rinascimentale lombardo (la Vergine, a tergo): già nell'antico duomo. E' attribuito a Giacomo de' Molinari, scultore di Induno nel varesotto. (*) Retro del Crocifisso Madonna della Colonna Affresco (prodigiosamente staccatosi nel 1601 da una colonna della chiesa di S. Francesco in demolizione), di Robertelli (1499) o di ignoto pittore ligure/piemontese. (*) Facciada della Cattedrale Il nuovo duomo - dedicato a S. Maria Assunta - fu aperto nel 1602, consacrato nel 1605. Progettato quasi certamente da Battista Sormano (figlio di Pace, l'architetto del Santuario), è lungo 61 m, largo 39. Ha pianta a croce latina, con tre navate divise da grossi pilastri. ampio transetto e coro, volta della navata centrale e del transetto a botte. In stile tipico della controriforma, si stacca dalla raccolta armonia dei modelli rinascimentali per vastità di proporzioni e gravità d'insieme. (*) (*) da Il Duomo di Savona

7] Vado Ligure (SV), Segno: energia pulita. ❷

7] Vado Ligure (SV), Segno: energia pulita. ❷ 07SV Vado Ligure, Segno N1105010.JPG# fb Ruota idraulica L'acqua scendeva dalla canaletta mobile, in alto e da sotto andava nel torrente, al di là della stradina. "L’Antico Frantoio ... possiede tradizioni storiche che si tramandano fin dal 1724. .... Si trova a Segno, nell’entroterra di Vado Ligure, in una piccola conca sulle sponde del Torrente Segno che fino a qualche decennio fa è stato elemento indispensabile perché il mulino sfruttava la forza motrice dell’acqua per la molitura." (VEDI) Vi si arriva dal Ponte dell'Isola (tra Sant'Ermete e Segno) percorrendo un 500m della stradina sulla sponda sinistra del torrente. L'altro casolare, 30 metri più avanti ....

7] Savona (SV), collina: sentiero fiorito. ❹

7] Savona (SV), collina: sentiero fiorito. ❹ 07SV Savona, Madonna Angeli N1105003.JPG# ⊳blackmagic⊲ fb Sentiero n. 26 SI arriva dalla strada per Cadibona. Proprio di fronte a Via dei Valenti, all'inizio del ponte sul Lavanestro c'è il cartello con le indicazioni per raggiungere Fontanassa, passando poco sopra la chiesetta N.S. degli Angeli. All'inizio il sentiero è desolato, sassoso, con molti tronchi d'albero mezzo carbonizzati (ricordo dell'incendio di qualche anno fa), abbattuti o ritti. Poi, in una valletta ombrosa, i primi fiori e la veduta della chiesetta N.S.degli Angel (m 165 s.l.m.) dopo l'incrocio col Sentiero #25 che sale da Via Pietro Scotti

mercoledì 17 ottobre 2012

7] Savona (SV), Via dei Valenti. ❸

7] Savona (SV), Via dei Valenti.  ❸ 07SV Savona, Lavagnola N1104999.JPG# ⊳blackmagic⊲ fb Palazzo Imperiale Dopo il palazzo, via dei Valenti scende in via Ciantagalletto con una scalinata incassata fra mura. -------------------- Palazzo Imperiale sorge lungo la strada che collega Savona al Colle di Cadibona, alla confluenza delle valli del Letimbro e del Lavanestro. Il nome deriva da Francesco Maria Imperiale che ne fu proprietario nel Settecento. Viene anche chiamato palazzo Migliardi o palazzo Bertani, dai nomi delle altre famiglie che ne furono proprietarie lungo i secoli. (da Wikipedia) Visto dalla strada per Cadibona "L'edificio si presenta come una grossa e severa struttura cubica sviluppata su tre piani, ... ingentilita con una decorazione architettonica delle facciate .. (da Wikipedia)": colonne, finestre e financo inferriate solo dipinte! Dal sole non hanno ombra. (zoom della precedente)

7] Quiliano (SV): cortile

7] Quiliano (SV): cortile 07SV Quiliano N0911353.JPG R ⊳blackmagic⊲ fb Quiliano (Cuggen in ligure, pronuncia /ky'ʤɛn/) è un comune italiano di 7.350 abitanti della provincia di Savona in Liguria. Chiamata anticamente Aquilianum durante la dominazione dell'Impero romano, venne compresa nel X secolo nella Marca Aleramica. Fu di Bonifacio del Vasto (1091), poi dei Del Carretto, del Comune di Savona (1192), con proprio podestà (1407), di Genova (1523), divisa tra Genova e Savona (1528), riunita (XVIII sec.) sotto il Regno di Sardegna poi d'Italia. Il comune è situato nell'immediato entroterra fra Savona e Vado Ligure, sulla riva sinistra della piana fertile del torrente omonimo, quest'ultimo composto dalla convergenza del Danè e del Trexenda. Il territorio comunale comprende i due nuclei principali di fondovalle, sulle rive opposte del torrente, di Quiliano (capoluogo) e Valleggia e dalle tre frazioni collinari di Cadibona, Montagna e Roviasca. Il territorio è altresì composto dalla località di Borgata Capanne, Borgata Case Gialle (Cà gione), Garzi, Viarzo, Faia, Pomo, Gagliardi, Montagna di Quiliano, Valleggia Superiore, Passeggi, Molini, Pilalunga, Quilianetto, Tagliate, Tiassano. Dista da Savona circa 8 km. (da Wikipedia) Mentre cercavo l'inquadratura sono passati un uomo e una donna magrebini. La donna è entrata in casa, l'uomo s'è fermato e mi ha chiesto minaccioso "perché fare foto?". Al che ho risposto "perché mi piace", naturalmente. Stesso comportamento di un tunisino a Kairouan القيروان‎ (Tunisia).

7] Quiliano (SV): convento dei Cappuccini, chiesa. ❷

7] Quiliano (SV): convento dei Cappuccini, chiesa.  ❷ 07SV Quiliano N1104990.JPG# ⊳blackmagic⊲ fb* Santa Maria degli Angeli Fra le altre chiese sparse nel territorio di Quiliano ricordo quelle di Faia, Garzi, San Pietro in Carpignano e le parrocchiali di Quiliano, Montagna, Roviasca, Valleggia e Cadibona ----- Anche a Quiliano nel 1575 fu messa la prima pietra per la costruzione di un convento e della chiesa dedicata a Santa Maria degli Angeli. Il popolo di Quiliano che già amava e venerava quasi come un santo un frate cappuccino , Padre Cherubino , partecipò molto attivamente alla costruzione del convento , al compimento della strada ciottolata che dal paese conduce al convento ed inoltre all’arredamento della chiesa , sia con il loro proprio lavoro sia con opere di beneficenza. La chiesa dei cappuccini diventa presto il centro della vita religiosa del paese. (da Comune di Quiliano) Particolare

7] Quiliano (SV), Molini: angolo. ❷

7] Quiliano (SV), Molini: angolo. ❷ 07SV Quiliano N1104994.JPG# ⊳blackmagic⊲ fb Molini è una manciata di case alla confluenza dei torrenti Dané e Trexenda, sulla sponda sinistra del primo e destra del secondo, poco oltre il bivio per Ganzi, subito dopo il ponte. Risalendo il Dané si va alla "Cascata Donnaiola". I due torrenti formano il Quiliano. Oltre quell'arco c'è la passerella sul Dané del sentiero che sale alla cascata Donnaiola. Appena oltre la passerella si vede il guado, qualche decametro dopo il torrente confluisce nel Trexenda diventando Quiliano Oltre quell'arco c'è la passerella sul Dané del sentiero che sale alla cascata Donnaiola.