martedì 29 marzo 2011

Funivia su ferrovia r

Funivia su ferrovia

N0908301# Savona, Lavagnola.
I vagoncini della funivia che dal porto di Savona va a San Giuseppe di Cairo Montenotte, al di là del Colle di Cadibona.
La funivia che collega il terminal carbone del porto di Savona alla cokeria di San Giuseppe di Cairo, ai tempi della costruzione (1910 - 1913) era la funivia più lunga d'Europa con i suoi 18 km di sorpasso dell'Appennino ligure. Attualmente è soltanto la terza. ( Wikipedia)

lunedì 28 marzo 2011

13 agosto 2009 - spiaggia libera, o quasi: altro tempo, altra temperatura .❷ r

13 agosto 2009 - spiaggia libera, o quasi: altro tempo, altra temperatura .❷

N0908281# (meglio così)
Finale Ligure (SV), Varigotti: Malpasso

Il posto è più o meno questo (7/7/2009)



Sono passati 14 giorni, per molti è finita: fine di un sogno o di un incubo?

giovedì 24 marzo 2011

Savona: dove passava la ferrovia ❷ r

Savona: dove passava la ferrovia  ❷

N0907179# VEDI TUTTE LE FOTO
Sulle tracce della linea ferroviaria litoranea da Cogoleto (GE) a Borgio Verezzi (SV).
Savona, in via Turati (di fronte alle Funivie): salendo la via, alla prima curva si vede a sinistra un casello ferroviario (l'uscita di galleria non si vede) ....

... e a destra un'entrata di galleria (fra la vegetazione, in basso)

martedì 15 marzo 2011

Savona: funi e fiori ❷ r

Savona: funi e fiori  ❷

N0908296#
Un cortiletto di transito tra Via Giuria e via Untoria: sopra la testa si intrecciano le corde per asciugare e lassù piante e fiori.
Da sinistra casa #1, #2, #3: la foto è fatta con le spalle poggiate alla #4.Tra le case #2 e #3 uno stretto vicolo va in via Giuria, tra la #1 e la #4, passando sotto un archivolto di questa, un secondo va in via Untoria, tra la #4 e la #3 un terzo lungo vicolo finisce su Vico dei Galicò, che pure unisce via Untoria con via Giuria.
Vedi note e cartina.

Questa invece è da un cortile interno (diviso fra due condomini di due strade parallele) dove non passa nessuno: al massimo si può posteggiare la bici o la moto.

lunedì 14 marzo 2011

Savona: senza fili (vecchi isolatori ) ❹ r

Savona: senza fili (vecchi isolatori )  ❹

N0908298#
Da isolatori a isolati: nessuna linea elettrica collegata alle chicchere.
Ex Ospedale San Paolo in Piazza Giulio II - detta Piazza dell'Ospedale (vecchio) - in abbandono da 20 anni: eleganti i sostegni.

A ciascuno (vico) il suo (tipo)


Via Aonzo (con supporto ligneo)



Via Giuria (semicircolare)



Via Untoria (non hanno perso le staffe, ma chicchere sì)

giovedì 10 marzo 2011

Finale Ligure (SV), Perti: Sant'Eusebio ❷ r

Finale Ligure (SV), Perti: Sant'Eusebio  ❷

N0908287# Casa e Chiesa
Chiesa di SantEusebio
Risale al XIII secolo, costruita in blocchi di pietra locale, presenta un campanile a vela e abside poligonale poggiante su una più antica circolare.



Oltre l'antica emerge la settecentesca

L'edificio è il luogo di culto più antico[1] del territorio del Finale e di grande interesse storico e artistico. Risale al XIII secolo, costruito in blocchi di pietra locale, presenta un campanile a vela (piuttosto inusuale in Liguria) e abside poligonale poggiante su una più antica circolare. Al di sotto della chiesa si trova infatti una cripta risalente all'XI secolo, di cui la base circolare dell'abside è il profilo visibile esterno. All'interno sono custodite una copertura di sarcofago dell'alto medioevo e un frammento di un tegolone romano con iscrizione paleocristiana del 362, quest'ultimo la più antica testimonianza della diffusione del Cristianesimo in Liguria.

A fianco dell'antica chiesa sorge l'attuale parrocchiale, a pianta ottagonale, su progetto di Francesco Bagutti. Essa fu edificata a partire dal 1714, utilizzando in parte materiale proveniente dalla demolizione del vicino Castel Gavone, ordinata dalla Repubblica di Genova subito dopo l'acquisto del marchesato di Finale (1713).
(da Wikipedia)

lunedì 7 marzo 2011

giovedì 3 marzo 2011

Finale Ligure (SV), Perti: San Sebastiano. ❸ r

Finale Ligure (SV), Perti: San Sebastiano. ❸

N0908285#
Non è medievale per un pelo: la targa indica 1494


facciata


Particolare dell'abside


"La chiesa di San Sebastiano è un edificio religioso della frazione di Perti, nel comune ligure di Finale Ligure in provincia di Savona.
La chiesa fu edificata nel 1489 per volere del cardinale Carlo Domenico Del Carretto. L'edificio ha la particolarità di non aver subito trasformazioni di stile nei secoli successivi, a parte il rifacimento degli altari in stile barocco, presentandosi pertanto al suo stato originario di costruzione.
La facciata presenta tre oculi decorati da cornici in laterizio a tinte bianche e rosse e da archetti in stile gotico con cornice a dentelli; risalente all'epoca rinascimentale è il portale recante lo stemma cardinalizio del promotore della chiesa. L'interno è diviso in tre navate, con abside quadrangolare, con colonne in pietra del Finale e archi tondi. Presso l'altare, a destra, è conservato un affresco datato al 1493 raffigurante il beato Damiano Fulcheri. Il campanile a vela è somigliante a quello presente presso la chiesa di Sant'Eusebio.
(Wikipedia)

mercoledì 2 marzo 2011

Finale Ligure, Perti: chiesa dei 5 campanili. ❹ r

Finale Ligure, Perti: chiesa dei 5 campanili. ❹

N0908291# Chiesa dei cinque campanili
La Chiesa di Nostra Signora di Loreto o Chiesa dei Cinque Campanili sorge su una collina poco fuori dall'abitato di Perti, nel comune di Finale Ligure, in posizione dominante sulla vallata e molto panoramica.


Visto dalla valle: la chiesetta è a destra, in centro c'è il complesso di Sant'Eusebio e a sinistra Castel Govone, ora inacessibile perchè in restauro. Nel breve tratto tra S.Eusbio e la chiesetta c'è un'ampia ARMA (caverna) usata nel paleolitico


Lo spazio antistante l'entrata (a valle) è minimo


Così appare dalla strada che le passa accanto, a monte

"L'edificio in stile rinascimentale con influssi lombardi rappresenta un caso quasi unico in Liguria. Gli storici dell'arte hanno messo in evidenza le somiglianze architettoniche con la cappella di San Pietro Martire, fatta costruire da Pigello Portinari nella basilica di Sant'Eustorgio di Milano fra il 1462 e il 1468. Dato che la cappella Portinari fu affrescata dal Foppa e che questi era attivo a Savona proprio negli anni 1489-1490, in cui la cappella di Perti fu costruita, Graziella Colmuto Zanella ha suggerito che il Foppa possa aver svolto un ruolo importante nel trasferimento a Perti del modello lombardo." (da Wikipedia)